martedì 21 luglio 2009

LA COSTITUZIONE ITALIANA 2

Art. 2

La Repubblica riconosce e garantisce
i diritti inviolabili dell'uomo,

sia come singolo sia nelle formazioni sociali
ove si svolge la sua personalità,
e richiede l'adempimento dei
doveri inderogabili di
solidarietà
politica, economica e sociale.


Si riafferma che esistono diritti dell'uomo (come il diritto alla vita, all'onore, all'espressione del proprio pensiero, a formarsi una propria famiglia ecc.) che non vengono concessi dallo Stato, ma sono da ritenere originari. Nello stesso tempo, si considera che l'uomo non è mai vissuto da solo e che, fra l'individuo e lo Stato, esistono innumerevoli formazioni sociali (le famiglie, i partiti, le chiese ecc.), espressione di questi diritti inviolabili.
Proprio perché l'uomo è un essere sociale, però, accanto ai diritti sono richiamati anche i doveri di solidarietà (come il partecipare alle scelte comuni mediante le elezioni, il servizio militare e civile, pagare le imposte e così via: artt. 48, 52, 53 ecc.).